La Capanna Cremorasco
Rivista numero 37 – Ottobre 2006
La Capanna Cremorasco (1095 m)
di Danilo Pagnutti
La Capanna Cremorasco (1095 m), situata tra il Bellinzonese e le Valli Serdena e Caneggio, è la meta ideale per una gita familiare. Costruita su un balcone naturale, al limitare di un bosco rigoglioso, la capanna si erge sulla sottostante Piana di Magadino. Il panorama che si apre allo sguardo è vastissimo: dal delta della Maggia fino ad oltre il Monastero delle Benedettine di Claro.
La capanna, che appartiene al Patriziato di Camorino, fu utilizzata come alpeggio fino alla prima guerra mondiale. Nei decenni successivi il progressivo avanzare del bosco rese necessari alcuni lavori di manutenzione e ristrutturazione. Nel 1967 fu ripristinata l’antica corte, liberandola dagli arbusti che la soffocavano, e si ampliò lo spazio abitabile all’interno della capanna. Nel 1996 furono eseguiti altri importanti lavori di manutenzione. Attualmente, la Capanna Cremorasco dispone di tutti i servizi essenziali: una cucina abitabile a gas e a legna, un servizio igienico con doccia e dieci posti letto in un’unica camerata. All’esterno vi sono un camino con griglia, un tavolo ed una fontana.
Itinerario
Si arriva alla Capanna Cremorasco, percorrendo l’autostrada A2 sino all’uscita di Rivera. In seguito, si prosegue in direzione sud verso Bironico; al bivio per Isone si procede sino all’Alpe del Tiglio. Qui si parcheggia l’auto e si prosegue a piedi per circa 20 minuti. Il sentiero segnalato si snoda in mezzo ad un bosco di betulle, faggi, ontani e conifere. All’inizio sale ripido per poi diventare piú pianeggiante.
La capanna è raggiungibile anche da Camorino attraverso il sentiero che passa da Gramosetto. Quest’itinerario richiede circa due ore di cammino. Un’altra possibilità è quella di salire con la teleferica, che collega Camorino con i Monti di Croveggia, situati a tre quarti d’ora di marcia dalla Capanna Cremorasco.
Escursioni
La Capanna Cremorasco è un buon punto di partenza per molte escursioni interessanti. Passando da Gola di Lago, si può raggiungere la Capanna Monte Bar in circa cinque ore. Oppure ci si può dirigere verso la Capanna Valmaggina, in Valle Morobbia, a circa tre ore di cammino. Inoltre, mette conto ricordare la salita al Corgella (1703 m), un pizzo dal quale, quando l’aria è tersa, si possono scorgere il maestoso Monte Rosa e altre vette delle Alpi Vallesane.
A poche decine di metri dalla capanna, in direzione dell’Alpe del Tiglio, si apre un sentiero poco frequentato, che sale lungo le pendici del monte. Percorrendolo, dopo quindici minuti di cammino, si arriva ad un luogo, che conserva tracce di un passato non troppo remoto: qua e là emergono fra gli arbusti i diroccati muri di casematte, mentre fra erbe secche e foglie si distinguono le linee delle trincee scavate dalle truppe del generale Ulrich Wille, comandante in capo dell’esercito svizzero durante la Grande Guerra. È un tronco della linea di difesa costruita tra il passo S. Jorio e Magadino in previsione di un attacco dell’Italia verso l’Austria attraverso la Svizzera.
Un masso conserva alcune iscrizioni interessanti: la bandiera svizzera, il volto del generale con la data del 1917 e l’identificazione dei battaglioni e delle compagnie di stanza in questa regione.
Nel comprensorio dell’alpe del Tiglio è possibile praticare discipline sportive sia invernali sia estive in un ambiente ideale. Dista pochi chilometri dai principali centri urbani ed è servito da una comoda strada asfaltata con servizio spazzaneve in inverno.
Indirizzi utili
Capanna Cremorasco
tel. 091 857 75 74
www.capanneti.ch
Teleferica Camorino-Croveggia
tel. 091 857 61 48
tel. 091 857 31 40
Piazza d’armi di Isone per informazione sulle esercitazioni di tiro
tel. 091 935 85 04
Informazioni e prenotazioni
Giulio Margnetti
in Montagna 34
6528 Camorino
tel. 091 857 27 88
patriziato.camorino@ticino.com